Capita a tutti di superare la soglia di tolleranza.

Prova ad immaginare un episodio che ti è capitato. A me è successo ieri. Col mio esempio capirai cosa ti é successo quella volta.

 

Ieri ero molto stanca.

Da due o tre notti avevo riposato male. Una volta mi ha svegliata uno dei miei figli, l’altra ho fatto sogni che nemmeno avessi mangiato un cinghiale crudo. —> FATTORE FISIOLOGICO

In questi giorni sto lavorando con diversi clienti e la cosa non può che farmi piacere. Il mio lavoro mi appassiona e mi carica, richiede una buona dose di concentrazione perché devo “pensare lucidamente per due” e non voglio dire no a nessuno.

Sto lavorando alla mia strategia di business e ho delle scadenze, in più devo preparare dei corsi —> NUMERO DI COSE DA FARE + PRESSIONE DEL TEMPO

Non è finita qui.

 

I miei figli richiedono molta presenza per gli orari scolastici e dello sport. Quindi devo pensare a mille cose e incastri.

Per non parlare di spesa e preparazione dei pasti. —> anche qui NUMERO DI COSE DA FARE + PRESSIONE DEL TEMPO

 

Fin qui hai capito che ciò che assottiglia la curva di tolleranza (si chiama anche finestra di tolleranza o curva di arousal) sono due fattori:

FISIOLOGIA: fattori ormonali, stato di salute, mancanza di riposo, dolore fisico…

TEMPO/ACCADIMENTI: se ho molto da fare per un periodo lungo / se mi capitano situazioni dolorose o faticose in un certo lasso di tempo.

 

Manca un elemento. Quello che fa saltare i nervi: I NOSTRI PENSIERI E CIÒ CHE CI RACCONTIAMO

“devo farlo io” “non posso chiedere aiuto” “non posso mancare a quella riunione” “posso dormire dopo” “devo fare tutto bene” “non posso dire no” “non posso sprecare del tempo con lo yoga adesso” …insomma, tutti i “NON POSSO” e i “DEVO”. E i sensi di colpa/inadeguatezza per non riuscire a farcela. Su questo non è semplice lavorare in autonomia perché ci siamo troppo dentro, troppo identificatə, troppo abituatə alle letture consuetudinarie. In caso contattami e potremo lavorarci insieme. 

 

Quali sono i tuoi “DEVO” e “NON POSSO”? Prova a fare un elenco e guardarli ogni tanto per ricordarteli.